- ordine
- ordines. m. 1 Assetto, disposizione o sistemazione razionale e armonica di qlco. nello spazio o nel tempo secondo un dato criterio: l'ordine delle pagine, delle parti di un discorso; l'ordine dello Stato; l'ordine dei fatti | Dire, esporre con –o, adottando una certa disposizione o successione di cose e fatti | Ritirarsi in buon –o, di truppe che si ritirano senza sbandamenti; (fig.) di persona che recede spontaneamente da un proposito | (est.) Condizione di ciò che è disposto in modo regolare e razionale: mettere in –o; l'ordine naturale delle cose | Essere in –o, di cose ordinate o di persone vestite con proprietà | Ordine pubblico, il normale svolgimento della vita sociale, nel rispetto delle leggi e delle istituzioni dello Stato | (est.) Criterio che ordina o coordina: procedere per ordine gerarchico; esporre i fatti in ordine cronologico. 2 (mil.) Ordinanza, formazione, disposizione di forze: in ordine sparso; ordine di battaglia. 3 Complesso, serie o sistema di cose uguali e non (anche fig.): il teatro è esaurito in ogni ordine di posti | Ordine architettonico, fila di colonne sorreggenti la trabeazione, le cui proporzioni e decorazioni caratterizzano uno stile | (est.) Successione, classifica: l'ordine d'arrivo dei corridori. 4 Ceto, classe, categoria: l'ordine dei magistrati | Associazione professionale: l'ordine degli avvocati, dei medici, degli ingegneri. 5 Associazione di religiosi che pronunciano voti solenni di povertà, castità, obbedienza: l'ordine dei benedettini. 6 (zool., bot.) Raggruppamento sistematico costituito da una o più famiglie tra loro affini. 7 (fig.) Carattere, natura, indole: problemi d'ordine pratico | (fig.) Livello, importanza, qualità | Di prim'–o, di cosa eccellente | Di second'–o, secondario, scadente per qualità | Di terz'–o, di cattiva qualità | Di quart'–o, spec. di alberghi o locali pubblici di bassissimo livello. 8 Comando orale o scritto: ordine dell'autorità; ubbidire agli ordini; SIN. Intimazione | Ordine di pagamento, mandato | Impiegato d'–o, che è tenuto solo a eseguire gli ordini dei superiori | Fino a nuovo –o, fino a che non saranno date nuove direttive | Ai vostri ordini, a vostra completa disposizione | Disposizione, direttiva: ho l'ordine di non lasciare passare nessuno | Ordine del giorno, elenco degli argomenti di cui si tratterà in una data seduta; foglio giornaliero compilato da un comandante militare con notizie varie | (fig.) All'ordine del giorno, detto di ciò che è consueto, frequente o d'attualità. 9 Commissione, ordinazione | All'–o, detto di titolo di credito trasferibile per girata. 10 Nel cattolicesimo e in alcune altre confessioni cristiane, sacramento che conferisce la grazia e il carattere sacerdotale | Ogni singolo grado della gerarchia cattolica: ordini minori; ordini maggiori. ETIMOLOGIA: dal lat. ordo, ordinis ‘fila, disposizione’.
Enciclopedia di italiano. 2013.